Ottobre è il mese della salute psicologica e il 10 ottobre, dal 1992, si celebra la Giornata Mondiale per la salute mentale.

Ad oggi però sono ancora tanti i pregiudizi e lo stigma che ruotano attorno alla figura dello psicologo e questo porta le persone a non chiedere aiuto e ad essere riluttanti all’idea di rivolgersi ad una figura professionale come lo psicologo o lo psicoterapeuta.

Un pregiudizio è un’idea, un’opinione derivante da credenze personali e basata su conoscenze parziali o erronee.

L’ordine degli Psicologi della Lombardia qualche anno fa ha pubblicato un’infografica sui pregiudizi che ruotano attorno alla figura dello psicologo, pregiudizi che tutt’ora sono più che mai attuali. Qui di seguito proviamo ad analizzarli e sfatare i falsi miti:

  • dallo psicologo ci vanno i matti – no dallo psicologo si va per stare meglio, per approfondire la conoscenza di se, per farsi aiutare in un momento di difficoltà o per il trattamento di disturbi psicopatologici. Pensiamo anche agli psicologi nelle scuole, nello sport, nelle aziende o nelle organizzazioni;
  • lo psicologo è per i deboli – no, chiedere aiuto non è da deboli ma anzi è un primo passo verso una nuova esperienza e presa in cura di sé
  • lo psicologo potrebbe manipolare la mia mente – no, lo psicologo è disciplinato da un codice deontologico che nel caso specifico recita “Lo psicologo rispetta l’autonomia e le credenze dei suoi pazienti, si astiene dall’imporre il suo sistema di valori e non usa in modo inappropriato la sua influenza”
  • io sono fatto così – il percorso psicoterapeutico serve a comprendere il proprio funzionamento personale, emotivo e comportamentale senza forzare alcun cambiamento
  • nessuno può capire il mio dolore – lo psicologo e lo psicoterapeuta sono formati per ascoltare empaticamente e non giudicare
  • è impossibile risolvere problemi concreti solo parlando – la parola ha un’azione potentissima, parlando si elabora e si osserva con uno sguardo differente
  • la psicoterapia dura troppo – la psicoterapia ha una durata non definibile a priori ma non dura in eterno, le tempistiche vengono decise assieme
  • lo psicologo costa troppo – oltre allo psicologo privato sono presente strutture pubbliche o strutture private convenzionate
  • perché rivolgersi ad uno psicologo quando posso parlare con un amico – parlare con un amico sicuramente aiuta ma lo psicologo e lo psicoterapeuta ha una formazione specifica per trattare il disagio, le problematiche circoscritte e i disturbi psicopatologici
  • ah sei psicologo allora mi stai leggendo nella mente – no, lo psicologo e lo psicoterapeuta esercitano solo all’interno della seduta e del proprio studio e no, non leggono nelle mente!

E’ importante comprendere quale sia la figura dello psicologo e dello psicoterapeuta per capire se è la figura professionale che fa al caso nostro. Solo attraverso la conoscenza si superano le resistente e le paure.

Nel blog potete trovare due articoli che illustrano le figure dello psicologo e dello psicoterapeuta.

Per dubbi o per fissare un appuntamento non esitate a contattarci

 

Dott.ssa Gloria Baio – psicologa psicoterapeuta