Il kinesio taping è un cerotto elastico applicato direttamente sulla cute a scopi terapeutici. I suoi benefici vanno dall’inibizione del dolore, all’aumento della circolazione sanguigna e del drenaggio linfatico, alla riduzione della fatica muscolare, al miglioramento della postura e delle performance sportive.

È una tecnica non invasiva e non farmacologica che offre una stimolazione in grado di creare spazi nei tessuti, favorire il metabolismo cellulare, normalizzare la propriocezione neuromuscolare ed attivare le naturali capacità di guarigione del corpo.

È realizzato al 100% da fibre di cotone; l’adesivo è realizzato in acrilico farmaceutico al 100%; è senza lattice e ipoallergenico; resistente all’acqua; non limita i movimenti e si può indossare per più giorni. La tensione applicata sul tape stimola e rilassa naturalmente i muscoli.

Il suo utilizzo prima era solo in campo sportivo per supportare gli atleti in allenamento, pre e post gara. Recentemente si è iniziato ad usare questi tipi di cerotti anche in ambito riabilitativo terapeutico, ad esempio per disturbi muscolari o tendiniti. Viene applicato nella zona interessata, senza o con differente tensione, a seconda del tipo di infortunio. La forza elastica sviluppata da questi cerotti viene decisa dall’operatore specializzato che li applica.

Il cerotto, che va applicato seguendo delle metodologie consolidate, è in grado di aumentare, enfatizzandoli, gli effetti del trattamento riabilitativo, nonché di aumentarne la durata nel tempo e conservarlo efficacemente tra un trattamento e l’altro.

Il taping è oggi utilizzato nelle strutture più svariate: dagli ospedali, alle cliniche, studi privati e società sportive.

L’utilizzo del Tape è quindi certamente possibile in combinazione con le altre tecniche riabilitative tradizionali, come la terapia manuale e l’esercizio terapeutico, ma anche con la crioterapia, l’idroterapia, la massoterapia, la terapia fisica. L’utilizzo non è solo possibile ma amplifica e potenzia gli effetti terapeutici.

I vari colori in cui lo possiamo trovare non rappresentano in alcun modo una tipica specificità del prodotto.

PRINCIPI

Articolazioni e muscoli, prendono informazioni circa la loro posizione e stato funzionale non solo dai loro specifici organi di senso (Corpuscoli di Pacini, Organi Tendinei del Golgi e Fusi Neuromuscolari) ma anche dal grado di tensione della nostra cute. Il Taping ha lo stesso coefficiente di elasticità della pelle umana ed applicandolo con specifici accorgimenti, possiamo dare “false” informazioni al nostro corpo a fine correttivo.

In alternativa alla risposta neurologica accennata precedentemente, abbiamo l’effetto meccanico, dove, grazie all’elasticità e la speciale colla spalmata ad onde, se applicato in modo mirato, il taping crea numerose grinze sulla cute che hanno un vero e proprio effetto massaggiante sui tessuti profondi, creando degli spazi interstiziali per permettere il drenaggio e lo scorrere dei liquidi.

MODI D’USO

A seconda dell’effetto ricercato dal terapista, il paziente viene invitato a tenere alcune specifiche posizioni, durante le quali viene applicato il Taping. Questo viene tagliato diversamente al fine di ottenere un risultato o assecondare una determinata area anatomica. Può essere applicato praticamente ovunque.

L’applicazione richiede poco tempo ed il suo effetto è praticamente immediato: il vantaggio di questa “terapia” è che lavora senza sosta 24h al giorno, restituendo informazioni costanti al corpo, con una efficacia proporzionale al movimento. Infatti più ci muoviamo più il tape lavora. Se applicato correttamente rispettando i giusti accorgimenti, un’unica applicazione può rimanere in sede fino a 4-5 giorni.

Prima dell’applicazione la cute deve essere detersa e sgrassata, meglio se con alcool e se ci sono troppi peli il paziente viene invitato ad effettuarne la pulizia.

CAMPI DI APPLICAZIONE

Teoricamente può essere una terapia di supporto per qualsiasi condizione o patologia. Usato in modo corretto può aiutare paziente e terapista in qualsiasi area del corpo umano.

È profondamente consigliato per:

  • Ematomi post operatori ed edemi: in questi casi l’applicazione del tape ha un effetto a dir poco “magico e miracoloso”.
  • Tendiniti: ottimo supporto per dare riposo al tendine.
  • Stiramenti muscolari: ottima protezione meccanica e neurologica per il muscolo.
  • Contratture: ottima azione neurologica rilassante.
  • Cicatrici “Incollate”: un ottimo strumento per aiutare a mobilizzare, “scollare” la vostra cicatrice operatoria.
  • Dolore muscolare diffuso ed affaticamento muscolare: azione ad effetto drenante e neurologico.
  • Tessuti molli infiammati: ottimo nella terapia di contusioni e borsiti.

Pertanto all’atto pratico possiamo tranquillamente utilizzarlo per:

  • Lombalgie e lombosciatalgie
  • Cervicalgie
  • Gomito del Tennista (epicondilite)
  • Conflitto sub-acromion claveare
  • Tenosinovite di De Quervain
  • Tante altre patologie ortopediche o neurologiche

CONTROINDICAZIONI

È sconsigliato o addirittura vietato l’uso del taping quando siamo in presenza di lesioni locali della cute e/o dermatiti atipiche.

Si sconsiglia inoltre di prendere eccessiva abbronzatura, in quanto il nastro applicato lascerà la sua “ombra” sulla cute e potrebbe dar luogo a reazioni allergiche, dovute alla combinazione di sudore, sole e calore.

È inoltre sconsigliato comprare kinesio taping non certificati e auto-applicarlo senza sapere le linee guide sull’applicazione.

Per altre curiosità sul kinesio taping o se pensi che questo cerotto possa aiutarti non esitare a contattarci tramite i nostri canali.

 

Dott.ssa Meroni – Osteopata DO MROI, Massoterapista MCB