La coppettazione è una tecnica ausiliaria alle terapie manuali e prevede il posizionamento delle “coppette” a contatto con la pelle.
Questa tecnica, di origine molte antiche, prevede la suzione dell’aria all’interno delle coppette per ricreare l’effetto vacuum (o sottovuoto) necessario a generare un sollevamento del tratto cutaneo e sottocutaneo.
L’effetto prodotto è uno scollamento dei vari strati.
BENEFICI
La coppettazione apporta benefici al corpo attraverso l’effetto meccanico prodotto dalla suzione.
A livello dell’area anatomica trattata si avranno tre effetti:
- Rilascio dei tessuti molli e del tessuto connettivale
- Aumento del flusso ematico e linfatico
- Migliore capacità di ossigenazione delle cellule e migliore capacità di smaltimento delle sostanze di scarto e tossine.
Tramite lo smaltimento di scarto e tossine la coppettazione apporta i suoi benefici alla persona.
Le evidenze scientifiche, seppur ad oggi un po’ scarse, riportano che gli effetti della coppettazione sono i seguenti:
- Aumento del flusso ematico nei tessuti
- Alterazione della struttura della cute
- Migrazione locale delle cellule del sistema immunitario con aumento dei processi riparativi cellulari e spegnimento dell’infiammazione
METODI
La coppettazione ha due principali metodi di utilizzo:
- DRY CUPPING (coppettazione “secca”): metodo che prevede il posizionamento delle coppette in forma statica e/o dinamica sulla zona da trattare.
Coppettazione statica
In questa tecnica si ha il posizionamento delle coppette sul punto interessato al trattamento, viene impiegato olio/creme per aumentare la capacità di adesione della coppetta. Il posizionamento delle coppette ha una permanenza di 10 minuti e i fattori che incidono sul tempo di applicazione sono i seguenti:
- Risposta cutanea del singolo soggetto
- Numero di coppette da utilizzare
- Area di interesse da trattare
Se si opta invece per una applicazione “volante” le coppette vengono applicate per circa 20/30 secondi, rimosse e riposizionate in sequenza nelle zone limitrofe (catene miofasciali) con l’obiettivo di iperemizzare.
Coppettazione dinamica
In questa tecnica si parte sempre dal posizionamento della coppetta sulla zona da trattare dopo aver preparato la cute con olio/creme. La coppetta verrà fatta scorrere sulla cute per produrre un effetto di scollamento dinamico dei tessuti sottostanti. Per questa tecnica vengono impiegate coppette in gomma (scarsa suzione) o in plastica (suzione tramite pompa aspirante).
È utilizzata su grandi aree muscolari. Prevede come primo passaggio la lubrificazione della zona da trattare e successivamente lo scorrimento della coppetta.
L’applicazione dinamica può anche prevedere il posizionamento statico delle coppette combinata al movimento attivo (da parte del paziente) del distretto su cui è stata applicata.
- WET CUPPING (coppettazione “umida”): metodo che prevede la presenza di personale sanitario qualificato. Procedura che prevede prima del posizionamento delle coppette la perforazione/incisione dello strato cutaneo e successiva aspirazione del sangue. In Italia questo metodo non è praticato come negli altri paesi.
CAMPI DI APPLICAZIONE
Questa tecnica viene utilizzata per:
- Dolori muscolo-scheletrici
- Linfodrenaggio
- Cellulite
- Cicatrici
- Fibromialgia
- Performance e recupero
La coppettazione può essere utilizzata su soggetti di qualsiasi età (anziani e bambini). Prima di applicare le coppette la cute deve essere riscaldata tramite un massaggio. La dimensione delle coppette va selezionata e scelta adeguatamente proporzionata alla zona da trattare. La coppettazione è una tecnica terapeutica che potrebbe provocare importanti segni cutanei della durata di circa 7/10 giorni.
CONTROINDICAZIONI
La coppettazione è sconsigliata in caso di:
- Malattie cutanee
- Edemi importanti
- Ferite aperte o in via di guarigione
- Varici
- In gravidanza
- In pazienti oncologici
- In caso di stati febbrili o infiammatori
Per altre curiosità sulla cupping therapy o se pensi che questa tecnica possa aiutarti a risolvere i tuoi dolori non esitare a contattarci tramite i nostri canali.
Dott.ssa Meroni – Osteopata DO MROI, Massoterapista MCB, TO
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