Malgrado siano un problema molto diffuso, le sindromi dolorose lombari restano poco conosciute seppur la possibilità di soffrire di un episodio di lombalgia nel corso della vita è valutata intorno al 50-80%.
Come per la colonna cervicale, anche le sindromi dolorose lombari sono causate da patologie di origine vertebrale -e talvolta di origine extravertebrale- prevalentemente di natura degenerativa, ma che si differenziano fra loro per la localizzazione del dolore.
Il dolore riferito alla regione lombare (si dice comunemente ai reni) viene definito lombalgia.
Si definisce, invece, lombo-sciatalgia il dolore irradiato dalla regione lombare lungo la faccia posteriore dell’arto inferiore fino al piede; quando il dolore si irradia alla faccia anteromediale della coscia fino al ginocchio viene definito lombo-cruralgia. Quest’ultime sono la conseguenza dell’ernia del disco lombare.
La lombalgia può essere:
- Acuta: inizia improvvisamente e dura meno di 4-6 settimane. La causa resta sconosciuta, si ipotizza possa essere una distorsione del rachide lombare. La definizione “colpo della strega” indica proprio l’incertezza della sua origine. Il trattamento è rivolto essenzialmente ad alleviare il dolore e consiste in riposo a letto per pochi giorni, somministrazione di miorilassanti, antidolorifici e/o FANS per 1-2 settimane; dopo alcuni giorni massoterapia e cure fisiche. Quando la sintomatologia dolorosa si è ridotta si consiglia esercizi aerobici e di rinforzo muscolare. Si ritorna alle occupazioni consuete entro 2-3 settimane.
- Cronica: il dolore perdura da più di 3 mesi. Le cause più frequenti sono: degenerative (ossee e/o discali), metaboliche (osteoporosi), infiammatorie, reumatiche, alterato assetto posturale, affezioni viscerali addominali (lombalgie di origine extra-vertebrali), fattori psicologici (disturbi da stress, da elementi psico-sociali legati al lavoro, depressione ecc.). Il trattamento, una volta escluse le cause più gravi, consiste in massoterapia, cure fisiche e ginnastica posturale. Se alla base vi sono disturbi di ordine psicologici o nutrizionali (es. dimagrimento) meglio consultare anche uno specialista (psicologo e/o nutrizionista). L’attività fisica consigliata è la camminata a passo sostenuto e/o nuoto.
Se anche tu soffri di lombalgia, acuta o cronica, non esitare a contattarci per fissare un primo appuntamento con l’osteopata-massoterapista.
Dott.ssa Meroni – Osteopata DO MROI, Massoterapista MCB, TO
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